Non è mai troppo tardi per vivere una passione

Merilin sa perfettamente quanto sia stupendo avere una passione nel mondo musicale ed artistico, e per questo ha riservato dei corsi a chi ha deciso con l'arrivo della 3ª età di riscoprisi.

Con Merilin potrai non solo imparare a cantare, ma anche a capire come divertirsi e vivere fino in fondo la propria passione, il tutto con il massimo della professionalità e dell'esperienza che solo i veri artisti possono trasferire.

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PENSIERI SULLA VOCE DEI PAZIENTI (Dott. Fussi Franco)

La voce, dell’uomo e dell’artista, è il gioco permanente dell’essere in contatto, in maggiore o minore misura, con se stessi, poiché utilizza in eguale misura il corpo (lo strumento), l’emozione (l’interpretazione) e il pensiero (il contenuto).

È una spinta sottile all’unità del sé.

E se un artista utilizza veramente il suo strumento, ed è nel suo centro, il suo linguaggio diventa musica, può come un violino donare tutte le sue nuances e finezze espressive per mettere in risonanza il corpo dell’altro.

È il riflesso dell’anima che si dona o meno in base alle nostre resistenze o aperture, le nostre paure e i nostri desideri, il nostro modo di essere in contatto con noi stessi e con il mondo.

La voce è dunque la musica del contatto che abbiamo con noi stessi e con le profondità insondabili celate nel nostro io.

Nella voce traspare anche la qualità del nostro silenzio, poiché anche i silenzi che la intervallano sono sempre quella persona. E quando parlo di voce, anche del paziente artista, non parlo solo di estetica, ma del mostrarsi del sé e della persona nella sua totalità.

La voce è lo spazio del sé.